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IL PANdiSOLE: POLLINE di CASTAGNO

Il polline è un dono dei fiori. Tra i prodotti dell’alveare, è quello più equilibrato nelle sue componenti ed è molto ricco di sostanze utili per l’organismo, pertanto è considerato un alimento
completo. Sono oltre 50 gli elementi scoperti dalle analisi di laboratorio: vitamine, minerali, carboidrati, enzimi, coenzimi, zuccheri, ormoni di crescita, sali minerali, oligoelementi, lipidi,
proteine, lieviti, amminoacidi.

La sua composizione varia notevolmente in funzione delle condizioni ambientali e della flora che circonda l’alveare.


   Il polline ha un contenuto proteico   

molto elevato ed è fonte di

alcuni amminoacidi essenziali.

Per questo è particolarmente indicato nelle diete Vegetariane o povere di proteine.

energizzante e ricostituente
indicato come integratore per Aumentare le difese Immunitarie sia degli adulti che dei bambini. Inoltre, il polline contiene sostanze importanti per sviluppo e la crescita.

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PROPOLI BIO

La propoli è una sostanza prodotta dalle api a partire da sostanze resinose che raccolgono dalle cortecce e dalle gemme di diverse piante:  pioppo, olmo, betulla, ippocastano, salice, conifere...


Le resine raccolte vengono trasportate all’alveare dove vengono elaborate fino a modificarne, in parte, la struttura chimica: aggiungendo polline, enzimi e cere le api creano piccole palline di propoli.


una sostanza nota sin dall’antichità

 il suo nome che può essere declinato sia al femminile, “la propoli” che al che maschile “il propoli”, deriva dall’unione dei termini greci “pro” (davanti) e “polis” (città), “davanti alla città” e sta a significare il suo ruolo protettivo nella vita e nella struttura dell’alveare.

Essa infatti, impermeabile e resistente, viene utilizzata come materiale da costruzione, per sigillare le più piccole fessure presenti nell’arnia, per fissare gli elementi mobili dell’arnia, per ridurre o modificare gli spazi che non corrispondono all’innato senso della geometria che le api hanno.

 grazie alla sua azione antivirale ed antibiotica ,

le api la utilizzano come disinfettante,

soprattutto, per neutralizzare funghi, batteri e virus.

La propoli rivestire anche le pareti interne delle cellette dove si depositano le uova.
Anche la propoli, come il Miele, per la sua connessione alle piante di origine , non ha una composizione chimica “standard” e può variare su base geografica e stagionale. 


Da sempre la propoli viene utilizzata dall’uomo, per via delle sue importanti proprietà medicamentose e rinforzanti, soprattutto come potente antisettico , anche se solo dagli anni ’40 la scienza ha iniziato a compiere studi mirati a scoprirne le proprietà.


Per la sua capacità di ostacolare lo sviluppo di microorganismi e virus viene, ad esempio, utilizzata per la cura del mal di gola e delle infezioni del cavo orale attraverso sciroppi, tinture e caramelle contenenti propoli.

 

Per le proprietà cicatrizzanti , la propoli  viene anche utilizzata per accelerare la guarigione di afte e altre ulcere della mucosa del cavo orale e come trattamento di gengiviti ed infezioni.

A partire dagli anni ’70, in relazione alla riscoperta in occidente delle terapie naturali, si sono man mano scoperte altre caratteristiche della propoli, ad esempio la particolare efficacia anche nella cura dell’herpes.


Una sostanza preziosa anche per la cura delle ustioni e delle scottature solari, e può essere utilizzata come efficace emolliente della pelle.

La propoli non ha controindicazioni, a meno che siano presenti allergie specifiche nei confronti dei prodotti delle api.


AVVERTENZA. Le informazioni fornite su questo sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un
soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari, abilitati a norma di legge.
(dal sito di CONAPI: www.conapi.it)

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